Multi Red STARTING LIGHT!!!

(Settembre 2006)

   La passione sfrenata per i led mi ha "portato" a realizzare una prima versione di semaforo Start per la GT4 Ninco quattro corsie!

   Cercando sulla rete ho trovato ottime ispirazioni per impianti semaforici "da traliccio"... 

   Già il traliccio!!! Realizzato molti mesi addietro da Dino, ma ancora incompleto giacce in qualche remoto angolo del saviglianese... dove un volenteroso Lello si era a suo tempo incaricato dell'ultimazione lavori.

Modelli dai vari circuiti...

...ma sempre "appesi"

Immagine del traliccio smarrito

Non importa... Avviate le indagini per il suo ritrovamento ho intrappreso un'altra strada, la realizzazione di un semaforo in verticale, ispirato a quelli delle gare di accelerazione americane!

   Ecco così che nasce la prima versione. Quale supporto, un vecchio ma sempre utile contenitore di diapositive! Già, ora con le fotografie digitali quasi non si sà più cosa fossero!!! Ma l'archivio di oltre 4000 scatti mi garantisce ancora una buona fornitura di scatolette!

   Per agevolarne la vista da parte di tutti e quattro i piloti, decido di disporre i led su due lati. 

Il contenitore di "diapo"

Prove di posizionamento led...

Dopo aver forato la delicata struttura, procedo ai collegamenti elettrici:

negativo in comune a tutti e positivo indipendente per ogni linea! Il software di cronometraggio consente infatti di controllare ogni gruppo attraverso differenti PIN della porta parallela!

 

   Una mano di spray per mascherare le righe create durante la lavorazione... e con l'aggiunta di due adesivi ad-hoc, eccolo pronto a scendere in pista!

   Al contemporaneo spegnimento dei led viene data corrente alle corsie.

   Come già scritto, questa è la prima versione... in mente è già pronta una nuova release! 

   Non rimane che ritrovare il traliccio.... Lellooooooo?!?!?!?! 

QUI IL VIDEO: 

KIT LUCI su Renault Clio Ninco

 

   Il desiderio di dotare le auto di luci è cresciuto nel tempo, parallelamente alla passione per le slot car!

   Colpito dall’effetto che avevano gli impianti di serie delle mie prime slot (Focus, Cordoba, 206 e Xsara, tutte SCX), non avevo resistito alla tentazione di scoprirne il funzionamento, con effetti devastanti!

   Così, per necessità… e diletto, son partito alla ricerca d’una soluzione alternativa più efficiente…

   Nel corso di questi anni ho testato molti schemi proposti dalla rete, attingendo talvolta spunto anche dai forum riguardanti elaborazioni di PC o robotica…

   Alcune soluzioni funzionano tutt’ora, altre non hanno “attecchito”, altre ancora sono divenute “esemplare unico” non riuscendo più a riprodurle!!!  

    A parte le prime foto, scattate tanto per ricordare quanto fosse bella… (Marco sto scherzando!!!!), nelle successive si può subito notare come sia semplice asportare le plastiche trasparenti anteriori e posteriori agendo dall’interno con un piccolo cutter.

   Si prosegue allargando i fori presenti sulla carrozzeria, fino a portarli al diametro dei led scelti (in questo caso: 3 mm.). Segue la sistemazione dei led facendo attenzione alla polarità e ad evitare possibili future interferenze con il telaio.

   La fase successiva, prevede i collegamenti elettrici con la predisposizione di un micro-connettore per agevolare gli interventi di manutenzione sull’auto! A questo punto non rimane che rincollare i componenti originali, sui quali si è provveduto ad un’aggiustatina per meglio adattarli alle nuove “presenze”!

   Un test a basso voltaggio, consente di verificare il lavoro svolto senza creare danni in caso di errori… è andata bene… Funziona!!! 

La Clio S1600 Elf di un "ignaro" proprietario...

Primo piano "ante lavori"...

Posteriore ancora "originale"

Punti da forzare con il cutter

Fendinebbia, cristalli faro e parabole

Cristalli posteriori

Anteriore pronto per il posizionamento dei led

Idem al posteriore!

Posizionamento dei led posteriori

Più complesso il sistema led anteriore a quattro "fari"

Ecco come si presenta in corso d'opera

L'impianto "frutto" di innumerevoli studi...

Microconnettore montato sul telaio

Con i fari montati...

risulta quasi inpercettibile la presenza dei led

Il momento critico: Test di funzionamento!

Tutto Ok!!!

  Eccola in video:

AUDI TT "Red Bull"

   La prima volta che l’ho vista, me ne sono immediatamente innamorato! Fotografata su uno sfondo nero, dava una bellissima immagine di sé sul sito di Slotbazar.com! Da allora non me la sono più tolta dalla testa!

   Come sempre succede, scelgo le slot più per bellezza e passione che non per le prestazioni che queste possono o sanno dare!

   Così eccomi in possesso del Easy Kit Revel in scala 1:32. Avevo già letto di trasformazioni (slottizzazioni) di modelli statici ma nonostante tutto, parto deciso, con la convinzione di poter adattare pari-pari un telaio audi della Ninco… Aimè, l’illusione svanisce subito e mi ritrovo a limare, tagliare ed incollare… Il risultato è tutt’altro che presentabile!

   Cambio rotta e mi “tuffo” su un telaio universale… Ottimo lo Slot.it, per il quale scelgo la configurazione in-line. Anche qui, per complicarmi ulteriormente la vita, scelgo di non adottare il sistema a coppelle ma di ancorare direttamente il telaio alla carrozzeria tramite viti, usufruendo delle asole predisposte. Eliminati i precedenti piloncini, ne predispongo due nuovi che facciano al caso…

   Il kit Revel risulta sprovvisto del pilota. A questo problema pongo rimedio “ingaggiandone” uno, direttamente dalle vecchie formula1 Polistil…

   Sono quasi soddisfatto del lavoro svolto… se non chè… manca ancor qualcosa per renderla unica… Mi metto subito all’opera ed ecco due bei led ultraluminosi all’anteriore e rispettivi led rossi posteriori!

    Non rimane che l’ultimo test, il cronometro! Ma non è poi così importante… la maggior gratificazione è nel vederla sfilare!!!



Immagine "in prestito"



Il primo telaio, un Ninco "adattato"

Particolare del pilota

Telaio universale HRS Slot.it

Vista inferiore

Impianto luci a led

Lavoro ultimato

Vista frontale...

... con le luci accese!

Vista posteriore...

...anche qui, con le luci accese!

Il pilota concentrato nella guida...

Pilotino Polistil adattato agli interni Revell

Un ultima inquadratura.

(la carrozzeria in queste foto è stata solamente appoggiata al telaio… ecco il perché dell’imperfetto allineamento… )

Anche come fotografo ho molto da imparare!!!

NOTE TECNICHE : (Configurazione attuale)

 

Modello : Audi TT Redbull n.9 – DTM 2002 Ekstrom	Boccole : HRS Slot.it adattate all’assale Ninco
Marca : Revel (Easy Kit)	Pignone : Slot.it 10z
Trazione : 2wd motore cassa corta in linea	Corona : Ninco ProRace 27z
Motore : NSR Shark 22,4 con filo MB Slot	Cerchi : Ninco BBS Plastica  (provenienti da una Toyota Supra)
Pick-Up : Universale Slot.it con vite	Viti : Metriche MB Slot
Contatti striscianti : Ninco standard	Pneumatici Ant. :  Slot.it 17x10 ZeroGrip
Assali : Ninco ProRace 51,5 mm./51,5 mm.	Pneumatici Post. : SCX 19x10 Torniti

LA ROTONDA (Giugno 2003)

Ad oggi è forse l’impresa che ha richiesto maggior studio ed impegno e quindi, quella a cui sicuramente sono più legato! 

Anche qui, come altri “progetti” l’idea è nata navigando su internet! Attratto dalle piste rally spagnole (alcune sono veri capolavori!!!) e con l’intento di arricchire la nostra pista, mi sono soffermato parecchio su un kit d’espansione prodotto dalla Ninco… il numero 4:  “I ritorni”!

Adattarlo alla Polistil sarebbe stato possibile, come pure cercar di riprodurlo con altri materiali, tipo l’MDF. Ma ciò che mi ha trattenuto era il suo limite di poter correre poi con un’auto soltanto!

Sono quindi passato allo studio di una possibile sovrapposizione…

Almeno sulla carta la cosa pareva realizzabile e nonostante i pareri perplessi dei colleghi non ho rinunciato, realizzando dapprima un prototipo divenuto poi con correzioni e modifiche a tutti gli effetti il protagonista della nostra gloriosa pista!

Nello specifico volevo che fosse possibile percorrere con le due auto la pista in entrambi i sensi di marcia e all’occorrenza, chiudendo la rotonda, unire le due corsie in un unico tracciato! Ciò ha richiesto la “creazione” di una parte meccanica e un corrispondente impianto elettrico che consentisse la semplice inversione di polarità sulle bandelle e l’unione sotto un unico controllo della tensione di tutto il tracciato!

Tutto chiaro??? Ora si!, ma per realizzarlo, non ci ho dormito molte notti!!! J



Uno dei tanti capolavori spagnoli fonte d'ispirazione...



Kit Ninco

Già un passo avanti, ma...

Il disegno

Prime prove dopo la fresatura

Il fondo per simulare l'asfalto

Posa delle bandelle in rame

In bella vista sulla "Gloriosa rally" del 2003!

Nuovamente sotto i ferri per un abbellimento estetico!

Pronta per il nuovo tracciato...

...con segnalatori lampeggianti e torre faro centrale!