mercoledì 2 febbraio 2011

La pista Rally... le Origini!

   Tutto è iniziato a fine del 2002 da una pista montata in una tavernetta su un tavolo da ping-pong divenuto poi insufficiente a “contenere” gli aggiornamenti e le estensioni…
   Un alimentatore stabilizzato da 12V e 5 Amp. aveva introdotto la prima grande rivoluzione con corrente sufficiente per tutta la lunghezza del circuito e la fine dell'odioso effetto fionda all'uscita di una delle due auto. Per garantire una buona continuità, tutti i pezzi erano stati collegati con ponticelli realizzati con infiniti spezzoni di filo elettrico di recupero...

La mia "prima" pista... con curvone parabolico!!!
Lavori in corso... una costante!
...una delle tante varianti.
   Già dalle prime realizzazioni, si era dedicata particolare attenzione alla cura del diorama. Non avevamo grosse ambizioni e risorse ma tanta, tanta passione!
   Le evoluzioni al tracciato erano continue come pure gli aggiornamenti tecnici attinti dalle preziose informazioni trovate in rete. Così fece la sua comparsa il primo computer  con "Lap Timer 2000 "che sostituì una radiosveglia modificata che a sua volta aveva preso il posto del contagiri meccanico!
panoramica...
Ecco l'ultima versione purtroppo già in fase di smantellamento per il trasferimento nel nuovo locale.

...Parma e Polistil a duello!
    Gimcane, incroci, un vero ponte sospeso, due curvoni parabolici, curve e controcurve! Un sofisticato sistema di deviatori (che non sempre funzionava...) consentiva l'inversione di marcia e poi... fù allora che arrivò il primo pulsante "Parma Economy" che stravolse il nostro modo di guidare: dal pollice ci convertimmo alla guida con l'indice!
   La disponibilità di nuovi locali ristrutturati ad hoc hanno offerto spazio a volontà per esprimere tutto il nostro estro! 
   E' da qui che è partita simultaneamente alla realizzazione della nuova pista rally, una capillare azione di propaganda che ha avvicinato alla "disciplina": nuovi amici, parenti e tanti curiosi da tutta la provincia!


La pista nel disegno definitivo.
I tornanti...
"la mascotte"
   Qui "Lei" ha regnato per mesi, sovrana indiscussa... unica ed imponente! Coloro che l’hanno vista e l’hanno potuta provare, non dimenticheranno facilmente il mito nato a Febbraio del 2005 e giunto a massimo splendore nel corso della primavera 2006…





...la rotonda!

 

 





   In questo locale, dalla passione scaturita girando su questa pista è nato prima il nome e poi si è costituito successivamente in associazione: il MountainSlotClub - Cuneo...

I box piloti sullo sfondo...
 

Ultima panoramica prima dell'inizio dei nuovi lavori...
   L’aumento degli appassionati e la necessità di far posto alla più imponente e desiderata pista quattro corsie Ninco ci ha obbligati purtroppo a smantellare il tutto e a rivedere il rally sotto un’altra ottica…(giu.2006)
   Relegata ad un lato dei locali si è chinata alla crescita della passione slottistica verso la velocità ed alle competizioni in batteria… E’ stato però un abbandono temporaneo dovuto all’impiego di ogni energia per il completamento della “sorella” maggiore, finché maturasse per lei il momento della rinascita!   


Uno dei suoi ultimi scatti... già si intravvedono i nuovi locali sullo sfondo!
   Misurava 35 metri, equivalenti su ogni corsia poggiati su un tavolato sorretto da cavalletti in metallo. Disponeva di due alimentatori stabilizzati separati, computer per la rilevazione del numero di giri e dei tempi, tramite fotoresistenze, di deviatori per l'inversione di polarità e con la rotonda attivata consentiva l'unione delle due corsie in un unico tracciato da 70 mt!

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