Nei test effettuati e dalle prime gare svolte, ho ricevuto dagli ospiti riscontri positivi sulla percorrenza di tutte le corsie. Nonostante la sua maggior lunghezza, la preferita è risultata la corsia verde. La più ostica, quella blu con le sue curve a corto raggio!
Non vi sono grosse disparità di tempi
tra le corsie, segno che la maggior lunghezza di quelle esterne viene
compensata dalle minori velocità di percorrenza delle curve sulle corsie
interne.
In gara i
tempi sul giro si sono rapidamente abbassati passando dai 16 secondi
iniziali ai "15 bassi" con giri veloci scesi sotto i 15 secondi!
Alcuni tempi records rilevati:
BLU Paolo 14.821 - Andrea 16.274
GIALLA Carlo 15.536 - Carlo V. 18.625
ROSSA Paolo 15.202 - Andrea 16.194
VERDE Carlo 14.295 - Carlo V. 15.932
(non ho provveduto purtroppo a rilevare tutti i records registrati!)
La formula proposta (e assai gradita!) è stata quella delle auto e dei pulsanti "fissi" in corsia. I pulsanti sono dei "Parma Economy" con resistenza da 45 Ohm: semplici, affidabili e robusti, consentono un ottimo controllo.
Per agevolare la guida ai più giovani piloti, sto lavorando ad un regolatore di tensione da interporre tra pista ed alimentatori. Questo consentirà di abbassare la tensione in pista, riducendo sia la velocità che le fuoriuscite! ;)
Per agevolare la guida ai più giovani piloti, sto lavorando ad un regolatore di tensione da interporre tra pista ed alimentatori. Questo consentirà di abbassare la tensione in pista, riducendo sia la velocità che le fuoriuscite! ;)
Attualmente riesco a proporre tre categorie in configurazione da scatola.
Una "entry level" per i neofiti, con le Wrc Scx un po' "vissute" ma sincere.
Una categoria con le più "divertenti" Renault Clio S1600 della Ninco.
Una categoria con le performanti Subaru Impreza Wrc 4wd sempre della spagnola Ninco.
Con quest'ultime si sono ottenuti i migliori tempi, uguagliati nei test da una Mosler MT900 Ninco motorizzata NSR King e una Renault Clio R3 Cup NSR.
Sulla pista non c'è alcun effetto magnetico, il fondo non è trattato e risente ancora dei "lavori in corso" sul diorama. Unico valore in campo è la capacità del modello di scaricare progressivamente la potenza sulle ruote. I modelli con motore a cassa lunga hanno dimostrato migliori prestazioni rispetto a quelli più leggeri dotati di motori a cassa corta.
Per affrontare le curve occorre staccare nel rettilineo che le precede e percorrerle in accelerazione controllando "la derapata". Quando si apprende questa semplice tecnica, il divertimento è garantito, i tempi scendono rapidamente e il colpo d'occhio è spettacolare! :)