La disponibilità d'un angolo ancora vuoto nel locale non lascia alternative... Occorre costruire una pista riproducente una salitona!
Ispirato come sempre dalla rete ho pensato subito in grande, poi gli amici mi hanno fatto tornare con i "piedi per terra" per un progetto più ragionevole e consono agli spazi!
L'affluenza di giovani piloti ha suggerito di contenere lo sviluppo in altezza fissandolo in circa un metro e mezzo.
Seguendo validi consigli ho iniziato così la costruzione d'una struttura perimetrale utilizzando i pannelli rimasti dalla ex-GT4 Ninco, rivelatisi ancora una volta provvidenziali!!!
Ottenuta una base solida (che sarà dotata di ruote piroettanti), sono passato allo studio ed alla successiva realizzazione di un tracciato di prova, prima su carta e poi su MDF di recupero spesso 4 mm.
Fissando il tracciato sugli appositi supporti è emerso come fosse insufficiente lo spessore del piano pista, consigliando l'utilizzo di pannelli da 6 mm. Con questo primo "test pratico" è stato anche possibile verificare le pendenze massime realizzabili e la larghezza minima del tracciato che sarà comunque una monocorsia con ritorni "attivi".
L'auto percorrendo il "ritorno" solleciterà infatti l'attuatore che invertirà la polarità sulla pista consentendone la percorrenza nel senso inverso. A completamento, delle fotoresistenze collegate ad un apposito integrato per la rilevazione dei tempi tramite pc... come da tradizione!!!
Il diorama, progettato con la preziosa consulenza di Marco, prevede un'ambientazione montana con richiami alla famosa corsa americana... Fitte pinete nella parte inferiore e paesaggio più roccioso ed innevato salendo verso la cima...
Works in progress... ;-)
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